Dopo il turista tedesco di 36 anni morto a Cefalù in Sicilia in una casa vacanze si registra un’altra vittima per le esalazioni di monossido di carbonio in un airbnb, questa volta a Trieste. A essere invaso dal gas inodore e letale un intero palazzo di quattro piani in centro. Morto un turista austriaco di circa 60 anni mentre la moglie è stata trovata viva per miracolo. Dieci in tutto le persone intossicate trasportate d’urgenza in ospedale.
Cosa sappiamo
A dare l’allarme una persona in un appartamento al quarto piano. Quando i vigili del fuoco sono arrivati nello stabile hanno rilevato la presenza di monossido di carbonio in tutti gli appartamenti. Nell'airbnb all'ultimo piano hanno trovato il corpo senza vita del turista austriaco morto ormai da diverse ore, mentre la moglie era nel letto, viva per miracolo. L’intervento dei vigili del fuoco è durato fino a tarda notte, con un via vai di ambulanze per trasportare in ospedale gli intossicati, dieci in tutto tra turisti e residenti.
Secondo quanto riporta TriestePrima i soccorritori hanno rilevato una maggiore presenza del gas letale al terzo piano dello stabile. Non si conoscono le cause della fuga di monossido di carbonio, "forse una caldaia malfunzionante" racconta chi è intervenuto sul posto. La scheda tecnica della casa vacanze dove ha perso la vita il turista austriaco dice di avere il rilevatore per il gas micidiale ma saranno le indagini a stabilire le cause del decesso.
Questo fatale incidente avviene a poche ore di distanza da quello di Cefalù, in Sicilia, in cui è morto un turista tedesco di 36 anni mentre altre 3 persone sono rimaste intossicate. Sempre in una casa vacanze e sempre per le esalazioni di monossido di carbonio. Tragedia che insieme a quella di Trieste pone degli interrogativi sulla manutenzione degli alloggi adibiti a uso turistico.
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