"Ci hanno prima circondato. Poi sono iniziati gli insulti. 'Siete contro natura, f**** di merda. Non vi vergognate?'. A un certo punto è sembrato che un altro gruppo volesse intervenire in nostra difesa, ma poi è arrivato il pugno". È il racconto di Ivano e Alfredo a MilanoToday, aggrediti brutalmente in strada nel quartiere Barona di Milano. L'ennesimo episodio di omofobia risale alla serata del 22 dicembre, mentre i due fidanzati rientravano da una cena.
"Abbiamo bisogno di leggi che ci tutelino"
"Un gruppetto di 5 persone ha iniziato a inveirci contro, ci hanno visti tenerci per mano e ci hanno detto 'veramente lo fate?'. Una delle persone che era sembrata intervenire per placare gli animi "a un certo punto mi ha tirato un pungo in testa". "Abbiamo bisogno di leggi per essere tutelati maggiormente, la violenza ormai è quotidiana".
In sostegno della coppia l'Arcigay di Milano ha organizzato un flashmob sabato 18 gennaio. "Abbiamo fatto delle interrogazioni parlamentari in merito, ma ci aspettiamo che l'esecutivo intervenga direttamente per mettere fine a un clima indegno di un paese civile", ha spiegato Alice Redaelli, presidente del Cig Arcigay Milano, chiedendo una presa di posizione netta da parte del governo contro le aggressioni omofobe.