Squid Game è la serie del momento. Dopo il debutto della seconda stagione lo scorso 26 dicembre 2024, il fenomeno sudcoreano creato da Hwang Dong-hyuk è tornato a far parlare di sé in tutto il mondo. C'è chi ha amato il secondo capitolo di questo survival game, chi ha un po' storto il naso guardando i nuovi episodi e chi non vede l'ora che esca anche la terza parte di serie in programma proprio per questo 2025.
Ma se in tantissimi si sono concentrati sui risvolti di trama di Squid Game 2 non altrettanti hanno notato alcuni dettagli dei suoi personaggi e, in particolare, uno relativo a uno dei membri principali del cast: il reclutatore.
Perché tutti stanno parlando del reclutatore di Squid Game
Iniziamo con il dire che il reclutatore di Squid Game è stato uno dei protagonisti di questa seconda stagione della serie Netflix nonché uno dei volti più controversi ma anche impattanti del racconto. Al centro della prima parte della stagione 2, il recruiter, interpretato dall'attore sudcoreano Gong Yoo, ci ha regalato interpretazioni straordinarie e alcune delle scene più belle di questa stagione che resteranno per sempre impresse nella nostra memoria. Ma oltre alla bravura interpretativa di Gong Yoo, già notata dal pubblico nella serie Goblin del 2016, questo attore ha una particolarità fisica che accentua e rende uniche le sue performance sullo schermo. Un dettaglio che su Squid Game emerge con potenza ma che forse, non tutti, hanno notato.
Ciò che differenzia Gong Yoo dagli altri attori che siamo abituati a vedere in tv è un'insolita asimmetria degli occhi che permette non solo all'attore di essere diverso da tutti gli altri ma anche di giocare con diverse espressioni facciali che risultano davvero forti.
L'interprete del reclutatore di Squid Game, infatti, riesce ad avere contemporaneamente due espressioni diverse sul suo volto proprio per il fatto di avere un occhio più basso dell'altro e più piccolo dell'altro. Così, da un lato del viso può mantenere un'espressione rilassata e gioiosa mentre nell'altro assumere uno sguardo più intenso, drammatico o "cattivo", come accade nel caso di Squid Game. Si tratta di una caratteristica fisica davvero unica che permette a Gong Yoo di regalare al pubblico performance straordinarie. E in tantissimi vorrebbero uno spinoff di Squid Game proprio su di lui.
E voi, l'avevate notato questo dettaglio?